合 (ai) significa `armonia` e nel contempo anche `congiungimento` e `unione`;
氣 (ki) è rappresentato dall'ideogramma giapponese 氣 che, nei caratteri della scrittura kanji, raffigura il `vapore che sale dal riso in cottura`. Significa `spirito` non nel significato che il termine ha nella religione, ma nel significato del vocabolo latino `spiritus`, cioè `soffio vitale`, `energia vitale`. Il riso, nella tradizione giapponese, rappresenta il fondamento della nutrizione e quindi l'elemento del sostentamento in vita ed il vapore rappresenta l'energia sotto forma eterea e quindi quella particolare energia cosmica che spira ed aleggia in natura e che per l'Uomo è vitale. Il 氣 `ki` è dunque anche l'energia cosmica che sostiene ogni cosa.
L'essere umano è vivo finché è percorso dal `ki` e lo veicola scambiandolo con la natura circostante: privato del `ki` l'essere umano cessa di vivere e fisicamente si dissolve;
道 (dō) significa letteralmente `ciò che conduce` nel senso di `disciplina` vista come `percorso`, `via`, `cammino`, in senso non solo fisico ma anche spirituale.
合氣道 (ai-ki-do) significa quindi innanzi tutto: «Disciplina che conduce all'unione ed all'armonia con l'energia vitale e lo spirito dell'Universo».